La ricerca area:"Modifica del setting scolastico" in Buone pratiche ha prodotto i seguenti risultati:
Buone pratiche > Modifica del setting scolastico
Anche io disegno
A fronte di un curricolo che prevede molte discipline basate sull'abilità nel disegno a mano libera, geometrico e progettuale, nonché nella modellazione plastica e nelle discipline di laboratorio, il nostro Istituto doveva rispondere ai bisogni educativi di alcuni alunni con deficit motori di diversa gravità, che desideravano frequentare l'Istituto d'Arte-Sezioni di Arte del Tessuto e Disegnatori di Architettura.
Parole chiave: disegno, attività artistica, esame finale, software, hardware, modifica del setting scolastico
Scuola: N. NANI - UMBERTO BOCCIONI, VIA DELLE COSTE, 6, VERONA (VR)
Disabilità: disabilità motoria
Aree educative: disegno
Animal invincibili
Alunno autistico con problemi nei tempi di attenzione. M.C. rifugge dai tempi lunghi richiesti dalle attività di analisi per arrivare ansiosamente alla conclusione dei compiti. Il progetto ha contribuito a rinforzare l'attenzione e a migliore le sue relazioni sociali con i compagni.
Parole chiave: autismo, animazione, attività manuali, arti grafiche, abilità, autonomia, video, modifica del setting scolastico
Scuola: ITSOS
Disabilità: disturbi di comunicazione / relazione
Aree educative: comunicazione ed espressione, autonomia personale e sociale
Autonomia organizzativa e operativa in tetraplegia spastica grave
L'alunno soffre di tetraplegia spastica grave, ma frequenta regolarmente le attività scolastiche. Occorreva favorire la sua autonomia organizzativa e operativa. L'alunno scrive infatti molto lentamente e solo al computer, non è in grado di scriversi i compiti assegnati per il lavoro a casa e a casa non può recuperarli autonomamente. Si è pensato perciò un programma di registrazione vocale attraverso l'uso del computer, che gli consentisse il pieno svolgimento dei suoi compiti.
Parole chiave: autonomia, rapporti scuola-famiglia, software, compiti di casa, diario, modifica del setting scolastico
Scuola: ORGIANO, VIA DANTE ALIGHIERI,9, ORGIANO (VI)
Disabilità: disabilità motoria
Aree educative: autonomia personale e sociale
Cooperare con il computer si può
M. R. presenta paralisi cerebrale infantile con tetraparesi spastica e ritardo delle funzioni cognitive. Mantiene la postura seduta sulla carrozzina con supporti di diverso genere e ciò gli consente di utilizzare sufficientemente la mano destra che può usare sulla tastiera Intellikeys, supportata da uno scudo. Per un problema visivo (nistagmo e deficit visivo generale) egli riesce a riconoscere solo immagini ingrandite. M. comunica attravero parole-frasi.
Parole chiave: apprendimento cooperativo, materiale multimediale, interdisciplinarità, integrazione scolastica, peer education, modifica del setting scolastico
Scuola: TACCHI VENTURI S.SEVERINO M., VIALE BIGIOLI 126, SAN SEVERINO MARCHE (MC)
Disabilità: disabilità motoria, disabilità uditiva, disabilità cognitiva
Aree educative: strategie per l'apprendimento, comunicazione ed espressione
Crescendo con Tommaso
Il bambino protagonista della presente esperienza ha otto anni e si chiama Tommaso. Questa è la sua diagnosi clinica: tetraparesi spastica, epilessia, afasia (esiti di meningoencefalite erpetica). In previsione del suo ingresso presso la scuola primaria, era necessario individuare ausili e software per un uso più autonomo e funzionale del P.C..Trattenuto un altro anno presso la scuola dell'infanzia, ha potuto familiarizzare con gli strumenti indicati dagli specialisti in Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA).
Parole chiave: insegnante di sostegno, software, comunicazione aumentativa alternativa, rapporti scuola-territorio, software, modifica del setting scolastico
Scuola: PORTO S.STEFANO - G.MAZZINI, VIA S. ANDREA 25/26, MONTE ARGENTARIO (GR)
Disabilità: disabilità motoria, disturbi di comunicazione / relazione, disturbi del linguaggio
Aree educative: comunicazione ed espressione,
educazione alla convivenza civile
Dai voce al silenzio
L'alunno soffre di ipoacusia bilaterale grave. L'intervento di sostegno ha previsto l'acquisizione del Programma di sottotitolazione con la finalità di ampliare l'offerta delle attività dell'Istituto per l'integrazione degli alunni con handicap, ed in particolare dei disabili audiolesi. Obiettivi generali sono: Facilitare l'assimilazione dei contenuti delle lezioni, l'insegnamento delle lingue straniere, gli interventi di recupero. Obiettivi specifici sono: integrare l'alunno sordo pre-verbale nel gruppo classe, promuovendone i processi cognitivi e relazionali, riducendo le barriere comunicative tra il disabile e l'ambiente, responsabile dell'handicap linguistico.
Parole chiave: software, hardware, lingua straniera, metodo di insegnamento, tecnologie educative, modifica del setting scolastico
Scuola: MARISA BELLISARIO, VIA PADANA SUP.,20, INZAGO (MI)
Disabilità: disabilità uditiva, disturbi di comunicazione / relazione, disturbi del linguaggio
Aree educative: comunicazione ed espressione, strategie per l'apprendimento
Dal desiderio di fare la egittologa alla scoperta di nuovi mo(n)di di conoscenza
Come permettere ad una ragazza gravemente ipovedente e appassionata di Egittologia di affrontare le proprie difficoltà nell'utilizzo degli strumenti didattici e ausili informatici, grazie al coinvolgimento di tutta la rete educativa e l'attivazione di nuove strategie didattiche, fino ad ottenere un maggior livello di integrazione nel gruppo classe.
Parole chiave: sviluppo della personalità, rifiuto dell'ausilio, integrazione scolastica, autonomia, software, modifica del setting scolastico, psicologia della disabilità
Scuola: C. CAVOUR, CORSO TASSONI,15, TORINO (TO)
Disabilità: disabilità visiva: ipovisione
Aree educative: latino/greco
Geo-metrica-mente
Il progetto si è svolto trasversalmente alle cinque classi con presenza di alunni disabili con ritardo mentale certificato (3 alunni), sindrome di Down (1 alunno), disabilità motoria (1 alunno), dislessia e discalculia certificata (3 alunni). Si è lavorato nel laboratorio psicomotorio su alcuni concetti della geometria piana, utilizzando anche il software Cabrì geometre 2.
Parole chiave: modifica del setting scolastico, geometria, linguaggio non verbale, educazione fisica, apprendimento cooperativo, strategia di apprendimento, software
Scuola: CIRCOLO DIDATTICO DI SALO', VIA MONTESSORI 4, SALO' (BS)
Disabilità: pluridisabilità
Aree educative: matematica, strategie per l'apprendimento
Guantanamera
L'alunno è affetto da sindrome di Down, presenta ritardo mentale medio e difficoltà comportamentali. L'alunno affrontava la lingua spagnola per la prima volta e i suoi ritmi di apprendimento esigevano attività individualizzate, non sempre accettate come modalità didattica. Nel corso dell'a.s. 2005-2006 abbiamo studiato gli elementi di base della lingua in questione, quindi abbiamo scritto e studiato il testo della canzone Guantanamera, realizzando un video-clip con il programma Windows Movie-Maker.
Parole chiave: lingua spagnola, musica, integrazione scolastica, relazioni interpersonali, sindrome di Down, modifica del setting scolastico
Scuola: ANTONIO VIVALDI, VIA MAR ROSSO, 68, ROMA (RM)
Disabilità: disabilità cognitiva
Aree educative: seconda lingua comunitaria,
strategie per l'apprendimento
Inclusive tour
Integrazione di un allievo con sindrome di Duchenne. L'intervento vuole accrescere la partecipazione dell'allievo alle attività scolastiche di laboratorio. L'allievo è in carrozzina e muove solo il capo e le mani. Sono utilizzati il personal computer, il portatile, un palm mouse, la tastiera virtuale, una videocamera e una fotocamera digitali ed alcuni software di elaborazione.
Parole chiave: sindrome di Duchenne, laboratorio didattico, autostima, relazioni interpersonali, itinerario turistico, psicologia della disabilità, modifica del setting scolastico
Scuola: PAOLINI - CASSIANO DA IMOLA, VIA GUICCIARDINI 2, IMOLA (BO)
Disabilità: disabilità motoria
Aree educative: tecniche professionali
La lavagna interattiva in classe: ambiente laboratoriale
A. è un'alunna con dislessia evolutiva di grado lieve (disortografia evolutiva di grado medio grave con scarsa fiduca in sé e difficoltà a memorizzare, a concentrarsi, a comprendere e a organizzare in modo logico e sequenziale un testo). La famiglia e l'alunna hanno rifiutato l'insegnante di sostegno e il PC come un elemento di disturbo e di differenziazione.
Parole chiave: matematica, attrezzatura, materiale multimediale, materiale interattivo, apprendimento cooperativo, lavagna interattiva multimediale, LIM, modifica del setting scolastico
Scuola: 3 CIRCOLO - VALLONE - PAVIA, VIA SOLFERINO, PAVIA (PV)
Disabilità: disturbi specifici di apprendimento
Aree educative: matematica, scienze, autonomia personale e sociale
La paura di parlare
Un caso di mutismo selettivo, disturbo caratterizzato dall'incapacità del bimbo, preso da ansia e da fobia sociale, di parlare fuori dell'ambito familiare. L'aula è stata trasformata in un luogo dove la socializzazione diventa un elemento fondante della comunicazione, per dare alla bambina altri strumenti volti a liberare la forte voglia di comunicare, insabbiata della sua patologia. Si è passati dalla comunicazione corporea alla tecnologia attraverso le immagini.
Parole chiave: mutismo selettivo, comunicazione, relazioni interpersonali, vociometro, immagine, psicologia della disabilità, modifica del setting scolastico
Scuola: D.D. SAN GIOVANNI PERS., PIAZZA CARDUCCI 6, SAN GIOVANNI IN PERSICETO (BO)
Disabilità: disturbi di comunicazione / relazione
Aree educative: comunicazione ed espressione
Laboratorio sperimentale a classi aperte
Il progetto è stato pensato in particolare per due alunni: G., alunno con disturbo dell'attenzione e iperattività, e F., un'alunna con Sindrome di Down. Si è ritenuto che un progetto di informatica, interdisciplinare, a classi aperte (II e III), potesse sostenere ulteriormente l'integrazione dei due alunni poiché le attività al computer risultano ideali per mantenere alta la motivazione, sostenere l'attenzione, migliorare e prolungare i tempi sul compito e ridurre i comportamenti
Scuola: FORLI' 4, VIA G. SAFFI 12, FORLI' (FO)
Disabilità: disabilità cognitiva, disturbi del comportamento
Aree educative: educazione alla convivenza civile, italiano
Laboratorio sperimentale di robotica ed informatica
Durante l'anno scolastico 2005-2006 si è tenuto, presso la Scuola Secondaria di primo grado Piero della Francesca di Firenze, la prima esperienza di laboratorio sperimentale di robotica ed informatica accessibile ad alunni non vedenti o ipovedenti (con l'impiego e l'adattamento del prodotto Lego® Mindstorms).
Scuola: PIERO DELLA FRANCESCA, VIA BUGIARDINI 25, FIRENZE (FI)
Disabilità: disabilità visiva: ipovisione
Aree educative: informatica,
comunicazione ed espressione
Microrobotica nella scuola primaria: laboratorio di integrazione
Alcuni alunni delle classi quinte presentano problemi di dislessia, disortografia e discalculia, deficit attentivo, disturbi specifici di apprendimento (DSA), disagio affettivo-relazionale-comportamentale; sono presenti anche alunni extracomunitari. Il progetto mira a facilitare l'apprendimento delle discipline, la socializzazione e l'integrazione.
Parole chiave: robotica, apprendimento cooperativo, gruppo di pari, interdisciplinarità, modifica del setting scolastico
Scuola: I.C. FOGAZZARO, VIA BRERA, 12, BAVENO (VB)
Disabilità: disturbi di comunicazione / relazione, disturbi specifici di apprendimento
Aree educative: tecnologia, autonomia personale e sociale
Mp3... esame superato!
M., portatore di spina bifida con idrocefalo associato, presenta ritardo evolutivo globale medio grave. Articola con difficoltà i pensieri in forma scritta. Nell'orale ha difficoltà ad articolare periodi lunghi e complessi. Una enorme timidezza ostacola l'area espressiva/comunicativa.
Parole chiave: esame finale, scrittura, espressione orale, software, organizzazione del lavoro, integrazione scolastica, modifica del setting scolastico
Scuola: BRUNO MUNARI - MILANO, VIA DEI SALICI,2, MILANO (MI)
Disabilità: disabilità motoria, disabilità cognitiva
Aree educative: autonomia personale e sociale, comunicazione ed espressione
Music in the dark: musica d'insieme ed integrazione di soggetti non vedenti
L'alunno, inserito in una classe 2^ ad indirizzo musicale (strumento pianoforte), è un soggetto gravemente ipo-vedente, che usa il braille con supporti informatici anche per partiture musicali. Poiché gli insegnanti, anche di strumento, necessitano di leggere in nero ciò che l'alunno sta leggendo in braille, sono stati acquistati strumenti specifici che permettono di scrivere musica con la tastiera e tradurla in nero per l'insegnate e in braille per l'alunno.
Scuola: ARNALDO FUSINATO, VIA VECELLIO, 22, SCHIO - VI
Disabilità: disabilità visiva: ipovisione
Aree educative: musica
Progetto POLI
E., disabile motorio, è stato messo in grado di lavorare nella classe tramite un computer, modificato in modo che permettesse il comando della tastiera a scansione. L'emulatore di mouse è stato realizzato con una cloche derivata da un videopoker, che con un software dedicato comanda gli spostamenti del puntatore mouse sui quattro assi.
Parole chiave: scrittura, autonomia, computer, educazione tecnologica, hardware, ausilio per disabile, modifica del setting scolastico
Scuola: FERRARI, VIALE GRAMSCI, RIVOLI (TO)
Disabilità: disabilità motoria
Aree educative: autonomia personale e sociale, comunicazione ed espressione
Scrivere alla lavagna interattiva multimediale tattile
L'alunna è dislessica, stenta nella lettura, lenta e poco fluida, la scrittura è compromessa dal punto di vista ortografico, ha difficoltà nelle procedure di calcolo scritto e difficoltà ad organizzare eventi in relazione al tempo. L'alunno fatica a gestire la propria emotività in relazione alle difficoltà. Mostra consapevolezza dei propri limiti, ma non delle potenzialità.
Parole chiave: lingua italiana, apprendimento cooperativo, materiale multimediale, materiale interattivo, lavagna interattiva multimediale, LIM, integrazione scolastica, modifica del setting scolastico
Scuola: BRUNO MUNARI - MILANO, VIA DEI SALICI,2, MILANO (MI)
Disabilità: disturbi specifici di apprendimento
Aree educative: italiano, strategie per l'apprendimento
Senza barriere
L'alunna, non vedente, frequenta il Liceo Linguistico. Per favorire il lavoro con la classe e facilitare le relazioni con i compagni, è stato realizzato un sistema hardware e software con 2 pc collegati in rete che condividono scanner e stampante. Il primo è usato dall'alunna per scrivere, leggere e scambiare testi; il secondo dal docente per trasferirle le varie attività.
Parole chiave: lingua straniera, matematica, lingua italiana, braille, autonomia, recupero scolastico, trasformazione del linguaggio scritto, semplificazione del linguaggio scritto, modifica del setting scolastico
Scuola: L.DA VINCI, VIALE VERDI 23, JESI (AN)
Disabilità: disabilità visiva: cecità
Aree educative: lingua e letteratura straniera, matematica, lingua e lettere italiane, autonomia personale e sociale
Sindrome di Rett e computer
Valeria è una bambina di 12 anni, ha una sindrome di Rett con assenza di linguaggio verbale e rilevanti problemi sia nella comunicazione sia nell'autonomia. Da quattro anni partecipa settimanalmente ad un laboratorio di tecnologia informatica avente sede presso la scuola media Pertini: l'incontro dura due ore e mezza ed è in modalità di piccolo gruppo. Inoltre, Valeria partecipa a numerosi interventi individualizzati al computer di circa due ore ciascuno in periodi dell'anno in cui non frequenta la scuola dell'infanzia. Il tutto avviene in relazione alle altalenanti condizioni di salute della bambina. L'iniziativa è promossa dalla Scuola Media Pertini, che è sede di UTS (Unità territoriale dei servizi) per l'integrazione dei disabili e si avvale di due collaborazioni principali: il Centro Nuove tecnologie per l'integrazione Hanna del Comune di Ovada e l'associazione di volontariato "Vedrai..." che raggruppa utenti, famiglie, insegnanti e operatori allo scopo di diffondere l'uso delle tecnologie nella vita delle persone gravemente disabili.
Parole chiave: laboratorio didattico, materiale multimediale, comunicazione, ausili per disabili, sindrome di Rett, psicologia della disabilità, modifica del setting scolastico
Scuola: OVADA, P.ZZA MARTIRI LIBERTA' 17, OVADA (AL)
Disabilità: disabilità motoria, disabilità cognitiva, disturbi del linguaggio, pluridisabilità
Aree educative: comunicazione ed espressione
Sounds of comics: Laboratorio lingua inglese
Il gruppo laboratorio è composto da 7 bambini fra cui Tommaso, affetto da una grave disabilità motoria (tetraparesi spastica) che gli impedisce di utilizzare i classici mediatori didattici: carta e penna. Tommaso può seguire le attività proposte e produrre in autonomia degli elaborati tramite l'uso del computer dislocato su un apposito banco all'interno dell'aula
Parole chiave: intergazione scolastica, lingua inglese, fumetto, ipertesto, laboratorio didattico, modifica del setting scolastico
Scuola: STATALE MONTECATINI TERME, VIA S.FRANCESCO D'ASSISI, 20, MONTECATINI-TERME (PT)
Disabilità: disabilità motoria
Aree educative: inglese,
autonomia personale e sociale
Teatro dei suoni
Questa attività di laboratorio musicale è stata pensata e realizzata per consentire anche agli alunni disabili di svolgere una attività nella quale il loro contributo, al pari di quello degli altri, fosse indispensabile alla realizzazione collettiva e sperimentassero il piacere di fare musica insieme ai compagni.
Parole chiave: musica, suono, lavoro di gruppo, ascolto musicale, integrazione scolastica, modifica del setting scolastico, software
Scuola: TORTORA D.D., VIA PROVINCIALE N.37, TORTORA (CS)
Disabilità: pluridisabilità
Aree educative: musica
To London... Fly with your mind
Soggetto, affetto da "tetraplegia grave mista, con compromissione del linguaggio" (mobilità residua utile riferibile unicamente alla mano sinistra ed al capo) in grado e disponibile a comunicare in mille altri modi con i compagni, da inserire in un gruppo classe, in situazioni coinvolgenti, tali da favorire futuri apprendimenti. Avviamento e familiarizzazione all'uso ludico (gratificante e divertente) del "Pc attrezzato" (reso compatibile con particolare seggiola utilizzata e sensore "tastone").
Parole chiave: comunicazione , integrazione scolastica, tecnologie dell'informazione e della comunicazione, classi aperte, rappresentazione teatrale, psicologia della disabilità, modifica del setting scolastico
Scuola: IS. COMPRENSIVO STATALE DI PERO, VIA GIOVANNI XXIII, PERO (MI)
Disabilità: disabilità motoria, disturbi del linguaggio
Aree educative: comunicazione ed espressione
Tutti in redazione. Giornale della scuola online
L'alunna presenta competenze linguistiche carenti sia in comprensione che in espressione; il quadro fonetico è incompleto. Difficoltà rilevanti presenti anche nelle funzioni senso-motorie e nell'organizzazione visuo-spaziale. L'alunna ha scarsa tolleranza alle frustrazioni, distraibilità, immaturità emotiva, basso livello di autostima. Soluzioni sono possibili con l'uso di strumentazioni tecnologiche che facilitino l'incremento dei tempi di attenzione, l'autostima e l'assunzione di un ruolo.
Parole chiave: lavoro di gruppo, autostima, periodico di classe, tecnologie dell'informazione e della comunicazione, scrittura, modifica del setting scolastico
Scuola: I.C. INVERIGO, VIA MONTE BARRO,2, INVERIGO (CO)
Disabilità: pluridisabilità
Aree educative: comunicazione ed espressione, strategie per l'apprendimento
Un viaggio in prima classe: una esperienza di comunicazione alternativa aumenativa
Andrea soffre di tetraparesi distonica ipercinetica, ha una ipoacusia bilaterale acuta, non è presente il linguaggio verbale, non ha autonomia motoria. Per comunicare gli stati d'animo usa il corpo, compagni e insegnanti hanno perciò grosse difficoltà a entrare in comunicazione con lui. E' completamente dipendente dagli altri.
Parole chiave: comunicazione aumentativa alternativa, software, ausilio per disabile, sviluppo affettivo, sviluppo cognitivo, modifica del setting scolastico
Scuola: S.CESARIO PACINOTTI, LARGO ALDO MORO 35, SAN CESARIO SUL PANARO (MO)
Disabilità: disabilità motoria, disturbi di comunicazione / relazione, disturbi del linguaggio, pluridisabilità
Aree educative: comunicazione ed espressione, autonomia personale e sociale
Una strada per il futuro
Il progetto è rivolto ad una allieva con tetraparesi spastica e un lieve ritardo mentale. Il problema che si è dovuto affrontare è relativo alla quasi inesistente manualità della studentessa e all'incapacità di mantenere in posizione ferma e costante il capo, L'uso del computer che doveva essere lo strumento per affrontare il laboratorio multimediale previsto dal progetto, è risultato inidoneo pur adottando tutti gli strumenti tecnologici rivolti ai soggetti con disabilità motoria.
Parole chiave: tecnologie dell'informazione e della comunicazione, ausilio informatico, ausilio per disabili, sviluppo psicomotorio, videoscrittura, modifica del setting scolastico
Scuola: SANTORRE DI SANTAROSA, CORSO PESCHIERA, 230, TORINO (TO)
Disabilità: disabilità motoria, disabilità cognitiva
Aree educative: autonomia personale e sociale
{TITLE_PGUIDATI}